Un uomo ha colpito una bambina di 8 anni alla testa con una bottiglia di birra e l’ha ferita al collo. L’aggressore è stato arrestato.
In una tranquilla serata primaverile ad Albuquerque, nel New Mexico, una famiglia decide di cenare fuori, ma non sarà una bella giornata per una bambina e un uomo. Scelgono una pizzeria molto frequentata, vicina all’università locale, dove si respira un’atmosfera conviviale. La serata sembra scorrere normalmente: bambini che corrono, famiglie che ordinano pizze, camerieri che si muovono rapidi tra i tavoli. In un attimo, però, l’armonia viene spezzata da un evento imprevedibile.

Un’uscita in famiglia che si trasforma in incubo
Una bambina di appena 8 anni, mentre cerca una fontanella all’interno del ristorante, si avvicina inconsapevolmente a un giovane uomo. L’interazione tra i due è fugace, apparentemente casuale. Nessuno dei presenti immagina cosa stia per accadere.
Un gesto inspiegabile e la reazione immediata
Improvvisamente, l’uomo afferra una bottiglia di birra, la rompe e colpisce la bambina alla testa, per poi ferirla al collo con i frammenti. La scena è scioccante. I clienti del locale reagiscono con urla e confusione. Due presenti – un paramedico e un’infermiera fuori servizio – intervengono prontamente e prestano i primi soccorsi alla vittima. La bambina viene trasportata in ospedale, dove le vengono applicati 19 punti di sutura.
L’aggressore, identificato come Nichalas San Souci, 24 anni, viene immediatamente arrestato. Alle autorità dichiara di aver colpito la bambina perché “gli era finita in mezzo”.
Nichalas San Souci, ora in custodia senza possibilità di cauzione, è stato incriminato per abuso su minore con gravi lesioni, aggressione aggravata con arma letale e assalto aggravato. L’aggressione, avvenuta il 25 aprile 2025, è stata confermata dall’Ufficio del Procuratore della Contea di Bernalillo. La bambina e l’aggressore non si conoscevano. Il caso ha scosso profondamente la comunità locale, evidenziando ancora una volta quanto la violenza possa manifestarsi anche nei luoghi più impensabili.